Il senso del tempo, mostra di Silvano Bulgari a Ferrara

“IL SENSO DEL TEMPO”

In mostra a Ferrara l’universo evocativo e prezioso di Silvano Bulgari

Opere senza tempo in un suggestivo viaggio tra mito e realtà

Un percorso onirico nel quale poesia e realtà cosmica si fondono a creare un nuovo universo empatico, un’ esperienza multisensoriale, un viaggio lungo il quale impadronirsi delle forme scolpite e dei miti e delle storie da cui esse sono generate, del loro significante e del loro significato.”
Una scultura è una forma e ancora prima un concetto, un valore, un pensiero da realizzare e plasmare. E’ intorno a questa filosofia che si realizza la mostra “Il Senso del tempo” del Maestro Silvano Bulgari in programma dal 25 giugno al 25 settembre 2011 a Ferrara nella magica atmosfera del Teatro Nuovo.

“Il Senso del tempo” è una mostra concepita come un percorso multisensoriale lungo il quale si snodano e si rivelano al visitatore una selezione delle opere del Bulgari, autentiche concrezioni concettuali che, esplorando tematiche inusuali e fortemente evocative, ripropongono al tempo stesso il fascino e la maestria delle botteghe rinascimentali, laddove il connubio tra scultura e arte orafa mette in luce il genio e la maestria di un artista in grado di coniugare armonicamente classicità e modernità.
Le sculture sono ispirate alla natura, alla mitologia e alle favole, con un’attenzione particolare alla dualità insita nell’uomo e al suo lato oscuro. Le 'sculture indossabili' sono realizzate in  materiali e pietre preziose che sembrano unirsi naturalmente tra loro originando “un accordo plastico e di colore, attraverso cui l’artista plasma pezzi unici con appassionanti storie da raccontare”.

Il concept dell’allestimento, vera e propria esperienza dei sensi, si avvale dell’utilizzo di moderne tecnologie e di un suggestivo utilizzo dell’illuminazione, immergendo i visitatori in un connubio di suoni e immagini che fanno da esaltante ed esplicativo sfondo alle opere esposte. Si tratta di un format innovativo che intende coniugare il percorso artistico del noto scultore figurativo con una serie di performances musicali e teatrali che si armonizzeranno con un' ambientazione raffinata e inconsueta. A completare il quadro, la fondamentale collaborazione con le Istituzioni collegate ai non vedenti: proprio da queste ultime, infatti, arriva lo spunto di proporre al pubblico una mostra tattile, fruibile sia da chi può contare sul senso della vista che da chi, invece, deve usare gli altri sensi per compensarne la mancanza. Il pubblico potrà interagire con le opere toccandole, entrando in contatto con la loro materia e la loro forma attraverso un approccio diretto e personale.Il senso del tempo - Silvano Bulgari

Ad accogliere i visitatori sul palcoscenico del Teatro, l’imponente scultura in bronzo e oro zecchino “Il senso del tempo” (nella foto), un giovane uomo che varca la soglia di un grande orologio per penetrare in un mondo fantastico.  Il percorso espositivo condurrà il visitatore intorno alle sculture e alle opere monumentali, fino alle straordinarie committenze e alle sculture indossabili realizzate utilizzando una prodigiosa varietà di materie preziose. Un evento unico nel quale immergersi per apprezzarne ogni dettaglio, in un continuo equilibrio tra tradizione e innovazione, in ambienti coinvolgenti e senza tempo.


Nota sull’artista

Nasce a Milano il 29 giugno 1955. Figlio di Giorgio Bulgari, sbalzatore di metalli preziosi, apprende dal padre pure milanese, l’amore e l’arte per la cultura orafa e la scultura, secondo la tradizione delle botteghe rinascimentali.

Inizia il suo percorso artistico nel 1973 e da allora inizia la sua crescita artistica applicando la sua creatività  e le sue capacità  nella produzione di sculture e sculture-gioiello. Presta la sua opera alla realizzazione delle collezioni di note case di design, e della gioielleria internazionale. Il suo operare a cera persa fa dei suoi oggetti esemplari unici e irripetibili e ci riporta indietro di diversi secoli al tempo delle botteghe rinascimentali. Durante l’apprendistato presso il laboratorio paterno, conosce e collabora con il noto maestro orafo scultore Romolo Grassi. Il fondamento culturale di Silvano Bulgari è certamente l’arte classica, nell’ispirazione alle forme naturali e nell’ armonia del corpo umano. Le sue fonti di ispirazione sono la natura, la realtà  oggettiva, i temi delle fiabe, i miti classici, la dimensione onirica e spirituale. Le realizzazioni del nostro scultore sono il prodotto di più di trent’anni di attività: con spericolata libertà  Silvano Bulgari ipotizza ed esegue oggetti decisamente antimonumentali, divertissements d’artista, che evocano giochi mimetici portati all’esasperazione, trompe l’oeil di età  barocca, quando lo scopo dell’arte era la meraviglia.

Il campo d’azione di Silvano Bulgari è illimitato come pure la sua ispirazione e la citazione. Una scultura intesa come un gioiello su vasta scala o un oggetto prezioso, a volte curioso o stravagante, offrono il destro all’artista per dispiegare il suo inesauribile virtuosismo tecnico, che rimanda ai tempi aurei dell’arte orafa italiana. Oltre a vere e proprie esercitazioni tecnico-virtuosistiche e a ripensamenti su artisti come Fortuny o Ertè, che hanno in parte caratterizzato i suoi esordi artistici, ci sono sculture con precisi riferimenti alla filosofia orientale, altre con simbologie relative alla celebrazione del terzo millennio. Sculture che sono l’espressione di una ricerca sempre più introspettiva e di inquietanti interrogativi e che, lungi da evocazioni blasfeme o irriverenti, rielaborano la compresenza nell’individuo di tutti i tempi del bene e del male e della necessità  di imparare a conviverci.
La discreta presenza di Silvano Bulgari in Italia, Stati Uniti, Germania, Medio Oriente, propone esclusivamente a una clientela selezionata una limitata produzione che spazia dalla scultura al gioiello-scultura al design, realizzati anche su commissione, seguendo esclusivamente la propria vena artistica.

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