Antologica di Sandro Trotti a Civitanova Marche

Sandro Trotti:pittura infinita poesia. Opere 1959-2010

Con la mostra di Sandro Trotti allestita all'Auditorium di Sant'Agostino di Civitanova Marche Alta la Pinacoteca Comunale "Marco Moretti" vuole continuare il progetto che da tempo si prefigge di far conoscere e valorizzare le eccellenze marchigiane che si sono distinte nel campo dell'Arte sia in Italia che nel mondo, figure che spiccano nel difficile, dinamico e variopinto modo dell'arte, vuole anche offrire una importante opportunità di studio del patrimonio culturale  contemporaneo. Sandro Trotti : Crates

L'occasione di proporre una mostra antologica del maestro Sandro Trotti è per la Pinacoteca Comunale Marco Moretti un atto dovuto ad un grande e affermato artista marchigiano, ma è anche lo spunto per riflettere e far riflettere, sull'arte del nostro tempo. Si vuole così ribadire come l’opera di questo artista sia sempre stata apprezzata non solo nella sua terra di origine, ma nel mondo e che accanto ai suoi interessi per il nuovo e l’esotico ci sia  forte l'attrazione della sua Terra. Il maestro  Luigi Montanarini già nelle opere giovanili di Sandro Trotti vedeva una duplicità di interessi:  l’esigenza di rappresentare la realtà nella sua versione più sensuale ed emotiva, l'esigenza di un linguaggio quanto più possibile moderno, un linguaggio poetico, uno sperimentale ed astratto con i con i Cellophane, gli Assi Cartesiani, i Crates e poi, con i ritratti e i nudi, l'esigenza di spontaneità e di sincerità che emerge in virtù della sensibilità che Trotti dimostra per la realtà, per il mondo che gli sta intorno e per la vita. Questa molteplicità di interessi non è stata e non è in contrapposizione, associa esigenze che sono tra loro complementari. Questa capacità di rappresentare a più livelli è la prova dell’assoluta modernità di Trotti. In questa mostra le sue 64 opere esposte trasmettono allo spettatore tutte le sue più profonde ed intense emozioni, la sua stessa concezione della bellezza, a volte cercata attraverso l’esotismo, a volte espressa in soggetti familiari, sempre riferita a una condizione di scoperta, che si rivela nuova e perciò ancor più emozionante. Per Trotti la pittura e l’arte sono una sorta di strumento privilegiato di partecipazione alla vita, di amore per i vari aspetti in cui essa si rivela. Un messaggio positivo che si trasmette nell’armonia di forme e colori che mai scadono nella maniera o in una piacevolezza decorativa e gratuita.

Sandro Trotti, nato a Monte Urano, nel 1949  si trasferito a Roma si iscrive al "Liceo Artistico di Stato" a Roma e si diploma nel 1953. Frequenta  Pericle Fazioni, Domenico Purificato, Corrado Cagli, Giuseppe Capogrossi e Luigi Montanarini futuro direttore dell'Accademia di Belle Arti di Roma. Oggi insegna all'Accademia di belle Arti della Capitale. Dal 2001 è ambasciatore dell'Arte Italiana in Cina  dove viene nominato professore all'Accademia Centrale di Pechino e presso l'accademia di belle Arti di Canton. E' uno degli artisti italiani più quotati e conosciuti in ambito internazionale.  La sua opera è grandemente apprezzata e i suoi lavori si trovano nelle collezioni e nei musei del mondo intero. 

La mostra "Sandro Trotti:pittura infinita poesia. Opere 1959-2010" a cura di Enrica Bruni e Sandro Trotti, gode del Patrocinio dell'Osservatorio Parlamentare Europeo OPE della Provincia di Macerata e del Sistema Museale Provincia di Macerata.
 

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