Alvaro Siza, Sacro

Alvaro SizaUno spazio composto da grandi pareti inclinate, in dialogo con quelle del museo, progettato dallo stesso Siza. E’ così che il grande maestro (vincitore del Pritzker Prize nel 1992) ha immaginato il percorso della mostra – installazione ÁLVARO SIZA, Sacro a cura di Achille Bonito Oliva e Margherita Guccione, in cui vengono esposti alcuni dei suoi progetti dedicati al rapporto con il sacro.
La mostra ÁLVARO SIZA, Sacro (9 novembre 2016 al 26 marzo 2017) comprende una selezione di 10 progetti non solo di ambito religioso ma anche caratterizzati da una declinazione meno diretta del tema della sacralità. Dalla Chiesa di S. Maria a Marco de Canaveses in Portogallo al progetto di quella mai realizzata a Roma dedicata al Rosario, dai paramenti sacri disegnati per Papa Francesco alla Facoltà di architettura di Porto.

Particolare rilievo viene dato al progetto per la Stazione Municipio della Metropolitana di Napoli che evidenzia una sacralità espressa dall’architettura del sottosuolo, dalle rovine, dalla stratificazione delle epoche che per l’architetto rappresentano una immagine di culto da celebrare.
Sulle pareti, vengono proiettate sequenze fotografiche con gli scatti di Fernando Guerra, José M. Rodrigues, Leonardo Finotti, Luís Ferreira Alves e Mimmo Jodice, che raccontano gli ambienti disegnati da Siza nei quali si pratica il culto religioso, ma anche la calma di atmosfere in cui natura e paesaggio sono i principi della sacralità.

 

MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo

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