800 a Villa Reale. Al Serrone le raccolte del musei lombardi

IL PAESAGGIO DELL’OTTOCENTO È A VILLA REALE

Dal 20 marzo il Serrone della Villa Reale di Monza ospiterà la mostra IL PAESAGGIO DELL’OTTOCENTO A VILLA REALE. Le raccolte dei musei lombardi tra Neoclassicismo e Simbolismo.
Fino all’11 luglio saranno esposti 90 dipinti provenienti dai musei e dalle istituzioni della Rete museale dell'Ottocento Lombardo, per ricostruire la fisionomia e l’evoluzione di un genere, la pittura di paesaggio, particolarmente rappresentativo della cultura figurativa del XIX secolo in Lombardia.

In abbinamento alla mostra sarà possibile visitare eccezionalmente alcune sale della Villa Reale di Monza che per l’occasione apriranno al pubblico.

L’esposizione, curata da Ferdinando Mazzocca, è promossa dalla Rete Museale dell’Ottocento Lombardo e realizzata dal Comune di Monza con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e si avvale del patrocinio del Ministero per i Beni Artistici e Culturali, della Regione Lombardia e della Provincia di Monza e Brianza, nonché dell’importante sostegno di Cariparma.

La mostra consentirà di valorizzare la ricchezza del patrimonio ottocentesco dei musei lombardi e di trarre un importante bilancio sugli obiettivi e sulle attività sinora svolta dalla Rete museale dell’Ottocento Lombardo istituita per promuovere, attraverso lo strumento della ricerca, la conoscenza e la valorizzazione di tale patrimonio.

Rosa Mezzera, Le cascate di Tivoli, 1810, olio su tela La qualità delle singole opere e un percorso espositivo articolato in sette sezioni tematiche, metteranno in evidenza le trasformazioni della pittura di paesaggio, documentando i diversi movimenti, le tendenze e i protagonisti. Potrà così emergere la statura di pittori di respiro nazionale ed in alcuni casi internazionale, dislocati in una lunga stagione che va dal Neoclassicismo al Romanticismo, dal Realismo al Simbolismo, declinati ogni volta in esperienze caratterizzate in maniera originale.
La verifica della continuità e del primato della pittura di paesaggio nell’ambito della civiltà dell’Ottocento lombardo consentirà di riflettere anche sui profondi rapporti tra questa particolare produzione pittorica e il dibattito culturale contemporaneo, sia sul versante scientifico - le riflessioni sul territorio di Carlo Cattaneo - che su quello letterario - pensando alla straordinaria influenza esercitata dalla poesia e dal romanzo di Alessandro Manzoni.

La mostra sarà dunque l’occasione ideale per visitare, con percorsi guidati, alcune sale del complesso monumentale della Villa Reale di Monza, che saranno eccezionalmente aperte al pubblico il martedì, il giovedì, il sabato, la domenica e i giorni festivi.
Per la prima volta l’ingresso alla mostra dal Roseto “Niso Fumagalli” consentirà ai visitatori di godere della magnifica scenografia floreale che farà da collegamento tra Serrone e Villa Reale.
Considerando infine la contiguità con i Giardini Reali e il grande Parco di Monza, una mostra sulla pittura di paesaggio nell’Ottocento assume in realtà un forte legame con l’attualità, con particolare riferimento al tema dell’identità regionale e alla difesa del territorio lombardo, proprio a partire da questa grande opera di architettura vegetale: il primo parco all’inglese realizzato nel continente europeo fuori d’Inghilterra.

Accompagna l’esposizione un accurato catalogo edito da Allemandi.

Visite guidate abbinate alla Villa Reale di Monza, su prenotazione, a cura della Pro Monza
Orari: sabato e domenica, dalle 10.00 alle 19.00 (ultima partenza alle 18.00)
Martedì e giovedì, dalle 10.00 alle 13.00 (ultima partenza alle 12.00)

I.A.T. Monza Ufficio Informazione e Accoglienza Turistica Associazione Pro Monza  tel./fax. 039.323222   pro.monza@tiscali.it

Biglietto mostra e Villa Reale

intero, 12 Euro;
ridotto, 10 Euro;
ridotto speciale scuole, 5 Euro

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